L’avviso di garanzia o informazione di garanzia è un atto previsto dal codice penale italiano, mediante il quale il Pubblico Ministero (pm) porta a conoscenza del destinatario che nei suoi confronti si stanno svolgendo delle indagini in ordine a un determinato fatto, che abbia una rilevanza ai fini della applicazione della legge penale.

L’informazione di garanzia non è un sinonimo di colpevolezza o una condanna anticipata, essa presuppone l’esistenza di un procedimento penale, il quale non obbligatoriamente darà origine a un processo.

L’indagato diviene quindi imputato qualora gli venga notificato un avviso di conclusione delle indagini preliminari, in cui gli si informa che sono state portate a termine le indagini nei suoi confronti e si considerano sussistenti i presupposti per iniziare un processo penale e il decreto di rinvio a giudizio, documento contenente l’imputazione dei reati per i quali si procede.

L’informazione di garanzia, disciplinata dall’art 369 cp viene inviata dal pm “solo quando deve compiere un atto al quale il difensore ha diritto di assistere”, la suddetta conterrà indicazioni delle norme di legge che si ipotizzano violate, la data e il luogo del fatto e un invito a esercitare la facoltà di nominare un difensore di fiducia; i destinatari sono le persone sottoposte alle indagini preliminari (indagato) e la persona offesa dal reato.

All’indagato viene quindi richiesto di comunicare:

  • Il nominativo dell’avvocato da cui intende farsi assistere
  • L’indirizzo dello studio legale e il relativo numero di telefono
  • Il foro competente (Tribunale competente per territorio)

In mancanza di nomina del difensore di fiducia, il pm procede alla nomina di un difensore d’ufficio.

Nel corso del procedimento, durante le indagini preliminari o nel corso del giudizio potrà essere ravvisata la necessità di accertamenti tecnici.

La perizia è ammessa quando occorre svolgere indagini o acquisire dati o valutazioni che richiedono specifiche competenze tecnico scientifiche.

E’ di fondamentale importanza che ogni professionista stipuli delle assicurazioni che siano conformi alla recente Legge 24/2017 e che siano provviste di tutela legale.

Le innovazioni legislative hanno comportato un profondo cambiamento nella sfera della titolarità dell’autonoma posizione di garanzia dell’infermiere nei confronti del bene salute del paziente nei suoi ambiti di competenza. La responsabilità penale correlata alla professione è direttamente proporzionale al grado di autonomia operativa e decisionale con cui è chiamato a svolgere le sue attività professionali.

Quali sono i diritti della persona a cui viene notificato un avviso di garanzia?

  • Presentare memorie e richieste scritte al pm
  • Produrre documenti
  • Avvalersi di indagini difensive
  • Depositare documentazione relativa alle investigazioni del difensore
  • Chiedere al pm il compimento di atti di indagine
  • Presentarsi per rilasciare dichiarazioni
  • Chiedere di essere sottoposto a interrogatorio

 

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